mercoledì 4 marzo 2015
Edifici a Surplus
Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità è diventato l’aspetto più dibattuto a livello mondiale ed è visto non solo come un modo per migliorare la società nel suo complesso, ma anche come un metodo praticabile per conseguire un effetto positivo sulle comunità e l'intero ambiente.
Gli edifici oggi esistenti sono infatti responsabili di oltre un terzo dei consumi energetici nazionali e, di conseguenza, figurano tra i maggiori produttori di emissioni di CO2.
Costruire edifici a impatto climatico zero appare fondamentale, anche alla luce della Direttiva UE 2010/31/UE ( EPBD recast 2010) sulla prestazione energetica nell’edilizia, a partire dal 2020 infatti i nuovi edifici dovrebbero essere il più possibile autosufficenti sul piano energetico.
Gli edifici a surplus sono strutture ad altissima prestazione energetica, in grado di produrre una maggior quantità di energia rispetto a quella consumata in condizioni di pieno regime, sfruttando energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze e sistemi di coibentazione termica. Il surplus energetico viene destinato, tra gli altri impieghi, all’alimentazione delle abitazioni o al potenziamento dell’elettromobilità.
La sfida maggiore che l’architettura deve affrontare riguarda però conciliare efficienza energetica con un’ estetica efficace.
www.maggigroupre.it
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