giovedì 15 dicembre 2016

Tutto sulla nuda proprietà!

Una modalità che consente ai proprietari di avere liquidità derivante dalla cessione dell'immobile, pur continuando a vivere nell’appartamento per il resto della propria vita, e a chi vuole investire nel “mattone” di acquistare immobili a prezzi inferiori a quelli di mercato in rapporto all’età del venditore. Necessità e difficoltà economiche da un lato, vantaggi e opportunità dall’altro. È la doppia faccia della nuda proprietà, che fotografa lo spaccato sociale del nostro Paese. 

Se al 3° trimestre del 2016 le compravendite di abitazioni in nuda proprietà sono state quasi 21.600 (+1,9% rispetto al 2015), cosa accadrà nel 2017?
A livello nazionale resta molto alto l’interesse per l’acquisto di abitazioni con questa formula, con la domanda cresciuta negli ultimi tre anni in media del +35% e che vede il Veneto (+45%), la Liguria (+44%) e la Toscana (+38%) ai primi posti per tasso di crescita.
Stabile invece il numero di proprietari che decidono di mettere in vendita l’abitazione con la nuda proprietà: le regioni con la crescita maggiore dell’offerta sono la Liguria (+8% negli ultimi tre anni), il Piemonte (+7%), l’Emilia Romagna (+6,4%) e il Veneto (+5,2%).

Ma quali sono le motivazioni che spingono i proprietari a vendere la propria abitazione in nuda proprietà? 
Sono diverse e toccano sia la sfera socio-economica che quella personale. Chi decide di mettere in vendita la sua casa con la formula della nuda proprietà, nel 70% dei casi lo fa perché, trovandosi in difficoltà economica, ha la possibilità di avere liquidità immediata per mantenere un certo tenore di vita, nel 22% dei casi per far fronte ad esigenze legate all’avanzare dell’età o per sostenere i figli nell’acquisto della casa, e l’8% dei casi, non avendo eredi, decide di regalarsi una sorta di “pensione integrativa” per migliorare la qualità della propria vita.

Qual è l’identikit del “nudo proprietario”? 
Prevalentemente uomo (60%), ha in media un’età vicina ai 70 anni, vive nelle grandi città, è nel 60% dei casi solo (celibe/nubile - separato/divorziato- vedovo) e offre un’abitazione fra gli 80 e i 100 mq, soprattutto localizzata nelle aree centrali e semicentrali.

Rapporto tra età del venditore e valore dell’immobile
Il valore di un immobile in nuda proprietà cambia in rapporto all’età del venditore. Se il venditore appartiene alla prima fascia di età (45-50 anni), lo sconto percentuale rispetto al valore di mercato sarà circa del 75%, mentre se il venditore appartiene alle ultime fasce di età lo sconto per il compratore si riduce tra il 25% e il 10% se il proprietario ha oltre 80 anni.

Di seguito una simulazione che prende in considerazione un immobile del valore di mercato di 250.000€.



REGIONI
NUM. COMPRAVENDITE NUDA PROPRIETA' 2016
%
2015 / 2016
% 2016
SUL TOTALE NAZIONALE
LOMBARDIA
3.622
3,5%
16,8%
LAZIO
2.530
0,2%
11,7%
VENETO
1.907
2,4%
8,8%
PIEMONTE
1.864
-1,9%
8,6%
EMILIA ROMAGNA
1.847
0,4%
8,6%
TOSCANA
1.676
1,6%
7,8%
CAMPANIA
1.636
-0,5%
7,6%
SICILIA
1.323
-1,4%
6,1%
PUGLIA
1.256
7,2%
5,8%
LIGURIA
1.138
12,2%
5,3%
MARCHE
543
7,4%
2,5%
CALABRIA
437
0,7%
2,0%
ABRUZZO
436
-2,7%
2,0%
SARDEGNA
424
-1,4%
2,0%
FRIULI VENEZIA GIULIA
321
11,6%
1,5%
UMBRIA
316
-0,3%
1,5%
BASILICATA
116
11,0%
0,5%
VALLED`AOSTA
104
1,6%
0,5%
MOLISE
90
-12,4%
0,4%
TOTALE ITALIA
21.586
1,9%

Fonte OMI - AGENZIA DELLE ENTRATE e CASA.IT

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