La generazione del nuovo millennio sta diventando il più grande segmento di mercato immobiliare e quando cerca una casa cerca elementi e caratteristiche ben precise.
Che siano giovani professionisti, o creativi romantici, i giovani Millennials sono accumunati da un unico obiettivo: la casa deve esser una casa per vivere, non vogliono vivere per la casa.
Le nuove generazioni puntano alla praticità: niente vezzi estetici, niente case d’epoca dalle spese di mantenimento stratosferiche, niente ambienti di rappresentanza. Gli spazi devono esser possibilmente progettati intorno alle reali esigenze di chi vivrà ciascun ambiente della casa. E laddove non sarà possibile progettare i locali ex novo, i lavori da fare dovranno esser minimi e funzionali.
La casa a misura di Millennials ha poi un buon livello di efficienza energetica, è termoautonoma e facile da mantenere. Deve esser una casa connessa e con uno spazio sufficiente che permetta loro, un giorno, di allargare la famiglia senza necessariamente dover cambiare casa nell’immmediato.
Lo spazio dunque deve esser multifunzione e un piccolo studio deve poter accogliere nel futuro la cameretta dei bimbi.
Gli acquirenti di oggi appartengono ad una generazione consapevole: informatissimi, grazie alla capacità di fruizione delle informazioni in rete, costantemente connessi, hanno capacità critica e un rapporto realistico con il denaro che li porta ad esser molto oculati e scrupolosi nelle scelte di tutti i giorni. Questo atteggiamento si riversa anche nella visione sul mercato immobiliare, per cui, affermano gli analisti – i millennials hanno una predisposizione maggiore all’acquisto laddove ci sia una scelta di vita di sposarsi o metter su famiglia
Fonte: Idealista
Che siano giovani professionisti, o creativi romantici, i giovani Millennials sono accumunati da un unico obiettivo: la casa deve esser una casa per vivere, non vogliono vivere per la casa.
Le nuove generazioni puntano alla praticità: niente vezzi estetici, niente case d’epoca dalle spese di mantenimento stratosferiche, niente ambienti di rappresentanza. Gli spazi devono esser possibilmente progettati intorno alle reali esigenze di chi vivrà ciascun ambiente della casa. E laddove non sarà possibile progettare i locali ex novo, i lavori da fare dovranno esser minimi e funzionali.
Lo spazio dunque deve esser multifunzione e un piccolo studio deve poter accogliere nel futuro la cameretta dei bimbi.
Gli acquirenti di oggi appartengono ad una generazione consapevole: informatissimi, grazie alla capacità di fruizione delle informazioni in rete, costantemente connessi, hanno capacità critica e un rapporto realistico con il denaro che li porta ad esser molto oculati e scrupolosi nelle scelte di tutti i giorni. Questo atteggiamento si riversa anche nella visione sul mercato immobiliare, per cui, affermano gli analisti – i millennials hanno una predisposizione maggiore all’acquisto laddove ci sia una scelta di vita di sposarsi o metter su famiglia
Fonte: Idealista
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