lunedì 15 febbraio 2016

I termini di registrazione per il contratto in comodato.

Ecco come si può usufruire dello sconto del 50% sulle imposte su immobili concessi in comodato, rispettando i termini di registrazione dell'accordo.

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto lo sconto del 50% sull’imponibile IMU e TASI 2016 sugli immobili concessi in comodato d’uso gratuito a figli e parenti in linea retta entro il primo grado che li utilizzano come abitazione principale. Sono esclusi da tale agevolazione fiscale gli immobili di ‘lusso’, classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. 
Il comodante inoltre deve essere intestatario di un solo immobile in Italia (adibito a propria abitazione principale) e deve dimorare abitualmente nel comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato. 

Ecco i termini di registrazione per il contratto verbale o scritto:

Come chiarito anche dal Dipartimento delle Finanze nella nota, i contratti verbali di comodato non sono sottoposti a registrazione. Pertanto, solo chi volesse usufruire dell'agevolazione fiscale IMU e TASI deve effettuare la registrazione entro il 1° marzo 2016, così come dispone anche lo Statuto del contribuente: infatti l’obbligo di registrazione del contratto di comodato d’uso gratuito è fissato a 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2016, ovvero il 1° marzo. 
Il costo della registrazione è di 216 euro in totale fra imposta di registro e imposta di bollo. 

Il contratto di comodato in forma scritta è invece soggetto a registrazione in termine fisso. 
La registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell'atto. Con riguardo ai contratti redatti in forma scritta entro il mese di gennaio 2016 occorre aver stipulato il contratto di comodato in forma scritta entro il 16 gennaio 2016 e si doveva poi procedere alla registrazione entro il 5 febbraio. Anche qui si applica l'imposta di registro in misura fissa pari a 200 euro.

Fonte: Capitalnews

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